Cosa vedere a Forlì

La città di Forlì era conosciuta con il nome di Forum Livii, ovvero il Foro di Livio, e venne fondata appunto dai Romani nel II secolo e rappresentava un passaggio fondamentale nella via Consolare fino alle porte dell’odierna Toscana. 

La storia della città è molto antica e presenta nelle sue architetture il lascito di questa impronta, dal romanico all’arte rinascimentale. La città di Forlì è stata sotto il controllo della famiglia Ordelaffi che ha arricchito l’assetto urbano di palazzi prestigiosi e nobiliari davvero ammirabili. Forlì, oltre ad essere una città architettonicamente interessante si trova anche a pochi passi dalla riviera romagnola e dalle principali località turistiche. 

Fare una gita a Forlì, ai piedi dell’Appennino Tosco-Romagnolo, significa fare un’esperienza molto interessante e scoprire anche il turismo enogastronomico di qualità. Vediamo quindi quali sono le principali attrazioni da vedere a Forlì. 

I musei di San Domenico

I musei di San Domenico sono stati realizzati in un’antica chiesa sconsacrata risalente al XII secolo e ha ospitato opere d’arte d’eccezione, come ad esempio i capolavori di Silvestro Lega, ma anche le mostre dei fotografi McCurry e altri capolavori di Art Decò. In questo, Forlì si dimostra essere una città antica con ampie capacità di rendersi moderna e attirare persone di ogni età di gusto raffinato. 

Piazza Aurelio Saffi 

Si tratta della piazza principale della città nonché una delle più grandi e belle d’Italia. Su questa splendida piazza, ritrovo giornaliero dei cittadini e serale per i ragazzi, si affacciano bellissimi palazzi e l'Abbazia di San Mercuriale, il Palazzo del Podestà e Palazzo Serughi. L’Abbazia di San Mercuriale è uno dei monumenti più importanti della città di Forlì, tanto che il suo campanile è stato utilizzato come modello per la ricostruzione di quello di San Marco a Venezia. 

Villa Carpena o Villa Mussolini

Questa residenza è stata la casa di Benito Mussolini, della moglie e dei suoi figli. Oggi è però un museo molto interessante da visitare. Si tratta di una casa colonica chiamata anche Casa dei Ricordi che presenta anche alcune opere d’arte che il Duce collezionava. 

La Rocca di Ravaldino 

Per chi adora le mura medievali e vuole fare una scoperta particolare nella bella Forlì, allora è il caso di visitare la Rocca di Ravaldino una cittadella fortificata medievale un tempo circondata da fossati e che nell’Ottocento serviva come carcere. Oggi il museo della rocca è visitabile ed è possibile fare delle interessanti fotografie. 

Palazzo Romagnoli 

Il Palazzo Romagnoli-Reggiani deve il suo nome alla famiglia Romagnoli che si stabilì a Forlì quando Lorenzo Romagnoli divenne prefetto della città. Per un po’ di tempo l’edificio è stato destinato all’Esercito e sede del distretto militare della provincia. Ospita anche questo palazzo una serie di collezioni del Novecento tra cui anche delle opere di Morandi.